Categoria: deepsky
| Ripresa con rifrattore apocromatico da 70 mm aperto a f/4.8 e Canon EOS 350d. 90 minuti di posa complessivi Autore Marzio Ripresa il 20 Marzo 2023 |
| Uno dei rami della nebulosa Velo nella costellazione del cigno. Si tratta di un resto di una supernova esplosa circa 10000 anni fa. L'immagine è stata ottenuta con un newton da 200 f/5 e canon 350D modificata, media di 20 riprese da 5 minuti. I colori rosso sono generati dall'idrogeno eccitato mentre il verde dall'ossigeno doppiamente ionizzato. Autore Roberto Maccagnola Ripresa il 24 Settembre 2016 |
| primo ramo della nebulosa velo nel cigno Autore Maccagnola Roberto |
| secondo ramo della nebulosa velo nel cigno Autore Maccagnola Roberto |
| Nebulosa planetaria Dumbbell Ripresa dall'osservatorio al fuoco diretto dell'apo 102/820 mm con CCD SXV-H9 L 30 pose da 120 secondi RGB 10 pose da 60 secondi. Per un totale di 90 minuti. Autore W. Borghini, A. Bazzini Ripresa il 14 Agosto 2016 |
| newton 200 f/5 canon 350d autoguida magzero MZ-5 montatura eq6 Autore Roberto maccagnola Ripresa il 12 Luglio 2015 |
| nebulosa oscura al confine con una nebulosa diffusa 17 pose da 4 minuti canon 350D su newton 200 mm f/5, montatura EQ6 con autoguida magzero MZ-5 Autore Roberto Maccagnola |
| nebulosa planetaria Helix media di 20 riprese da 4 min telescopio newton200 mm f/5 + canon 350d modificata Autore Roberto Maccagnola Ripresa il 27 Ottobre 2014 |
| La galassia a spirale del Triangolo distante circa 3 milioni di a.l. fotografata dall'osservatorio la notte di S. Silvestro. Autore Walter Borghini Ripresa il 1 Gennaio 2014 |
| La nebulosa Testa di Cavallo fotografata dall'osservatorio Autore Walter Borghini Ripresa il 11 Novembre 2013 |
| nebulosa laguna telescopio newton 200 mm f/5 correttore di coma Baader canon 350D modificata 22 pose da 4 minuti per un'esposizione totale di 1 h 28 m Autore Roberto Maccagnola |
| telescopio newton 200 f/5 correttore di come Baader canon 350D modificata 19 pose da 4 minuti per un totale di 1h e 36 m autoguida magzero MZ-5 su telescopio 80 f/7 apo Autore Roberto Maccagnola Ripresa il 4 Luglio 2013 |
| Il celebre ammasso aperto circondato da una nebulosa a riflessione. Fotografato con una fotocamera digitale Pentax al fuoco diretto dell'apo da 102/820 mm dell'osservatorio. Autore Walter Borghini |
| M42 più le nebulose adiacenti sono oggetti stravisti migliaia di volte perchè di facile esecuzione. Ho provato a rifarle anch'io con una fotocamera che non è di certo adatta alla fotografia astronomica. Pentax K-5, 17 pose da 180 secondi al fuoco diretto del piccolo telescopio apocromatico dell'osservatorio, bias, dark e flat sottratti. Autore Walter Borghini |
| La galassia di Andromeda ripresa con un obiettivo fotografico da 200 mm. Media di 70 pose da 30 secondi ciascuna. Autore marzio Ripresa il 6 Novembre 2012 |
| Una supernova di tipo IA è stata scoperta tra il 24 e il 25 Agosto dal Palomar Transient Factory. Nella foto un'immagine della supernova ben visibile dentro la splendida galassia M101, ripresa nellal notte tra il 25 e il 26 Agosto dal telescopio di 102 mm di Casasco. Autore Marzio Ripresa il 25 Agosto 2011 |
| La Whale Galaxy NGC 4631 in alto a destra e la Hochey Stick Galaxy NGC 4656 in basso a sinistra sono galassie spirali molto prossime al nostro gruppo locale ed anch'esse appartenenti ad un loro gruppo locale, probabilmente il più vicino e simile al nostro. NGC 4631 è localizzata a circa 12 milioni di a.l. mentre NGC 4656 si trova a circa 9,8 milioni di a.l. entrambe stanno interagendo gravitazionalmente con le galassie compagne NGC 4627 per la Whale e NGC 4657 per la Hochey Stick. Questi oggetti celesti visibili al telescopio in queste notti di primavera, si proiettano tra le stelle della costellazione dei Cani da Caccia sul confine con la costellazione della Chioma di Berenice, in una zona celeste disseminata di deboli galassie ben più lontane. La foto che vedete a richiesto 225 minuti di esposizione con il telescopio da 102 mm f/6 munito di camera ccd del Osservatorio di Casasco. Autore Walter Borghini Ripresa il 2 Aprile 2011 |
| NGC 3031 fu osservata per la prima volta nel 1774 dall'osservatorio di Berlino dall'astronomo tedesco Johann Elert Bode, ma solo nel 1781 l'astronomo francese Charles Messier la riscoprì e la inserì nel suo famoso catalogo sotto il numero 81. Ora sappiamo che questo meraviglioso oggetto celeste è una galassia a spirale barrata, membro principale di un gruppo di 34 altre galassie che si trovano a circa 12 milioni di a.l. dal nostro mondo, poco più piccola della Via Lattea contiene approssimativamente 250 miliardi di stelle. La possiamo osservare in queste notti di primavera alta in cielo tra le stelle dell'Orsa Maggiore ad appena una decina di gradi dalla luminosa Dubhe. Questa foto è stata ottenuta dall'osservatorio posando per 115 minuti con il piccolo telescopio rifrattore munito di camera ccd. Autore Walter Borghini Ripresa il 23 Marzo 2011 |
| La IC 405 è una nebulosa diffusa appartenente alla costellazione di Auriga distante circa 1.800 a.l. dal nostro mondo, con dimensioni di pressappoco 16x10 a.l. Questo complesso nebulare si è formato per via della compressione dei gas dovuta alla stella AE Aurigae, (la più luminosa nella foto) essa sta letteralmente ammucchiando davanti a se tutto quello trova sul suo percorso. La causa di tutto ciò è l'alta velocità, sta infatti viaggiando a circa 400.000 km all'ora. Il probabile motivo di questa precipitosa fuga, è l'immane esplosione che annientò la sua compagna ancora in giovane età. La morte prematura della sorella la strappò via dal loro legame gravitazionale e l'allontanò per sempre dalla sua orbita catapultandola nello spazio a grandissima velocità. Tutto questo si consumo circa 3 milioni di anni fa dalle parti della nebulosa di Orione, patria ormai lontana.
Questa immagine è il risultato ottenuto con la strumentazione dell'osservatorio. Camera ccd al fuoco diretto del rifrattore apocromatico da 102 mm f/5.7 posa di 3 ore con filtro Halpha da 12nm. L'intera area è visibile nell'immagine precedente. Autore Walter Borghini Ripresa il 6 Marzo 2011 |
| Questa zona ricca di nebulose ad emissione, si trova localizzata nella costellazione dell'Auriga. Comprende la debole S 230 che fa da sfondo all'intera immagine mentre le aree più brillanti della stessa prendono il nome di IC 405-410-417 vi sono anche molti ammassi aperti tra cui NGC 1893 ed NGC 1907 nell'angolo in alto a sinistra. L'intera regione è stata fotografata dall'osservatorio di Casasco nella luce dell'idrogeno con ben 8 ore di posa mediante un obiettivo fotografico da 135 mm chiuso ad f/5.6 Autore Walter Borghini Ripresa il 5 Febbraio 2011 |
| Una rosetta è uno splendido diamante iridescente sottile, tagliato a forma di piramide sfaccettata. Rosetta è anche il nome di questa meravigliosa nebulosa ad emissione visibile nei cieli invernali nella costellazione dell'Unicorno, distante circa 5.000 a.l. dal nostro pianeta. All'interno di essa il potente vento stellare emanato da un gruppo di stelle molto calde sta comprimendo il gas della nube interstellare, innescando così un intenso processo di formazione stellare che dura da milioni di anni. Per eseguire questa foto non è stato utilizzato un telescopio, bensì un semplice obiettivo fotografico da 135 mm accoppiato ad un camera di ripresa munita di sensore ccd, che per l'occasione montava uno speciale filtro sensibile alla radiazione dell'idrogeno alpha, la posa totale è stata di 3 ore. Autore Walter Borghini Ripresa il 11 Dicembre 2010 |
| La nebulosa California (NGC 1499) è una vasta regione dello spazio costituita principalmente da idrogeno, prospetticamente proiettata tra le stelle della costellazione di Perseo. Le dimensioni di tale complesso sono pressappoco di 100 x 50 a.l. mentre la distanza è di circa 1.000 a.l. dal nostro mondo. Questa foto eseguita dall'osservatorio è il risultato della somma di 26 immagini da 600 secondi ripresi con un obiettivo fotografico di 135 mm accoppiato ad una camera ccd munita di un apposito filtro che mette in risalto il gas idrogeno (H-alpha). Autore Walter Borghini |
| Le nebulose Nord America e Pellicano sono nebulose ad emissione costituite principalmente da idrogeno, dove è attiva la formazione stellare. Esse si trovano nella costellazione del Cigno e costituiscono un vasto complesso nebulare distante circa 2.000 a.l. Questa foto è stata fatta dall'osservatorio usando un normale obiettivo fotografico da 135 mm accoppiato ad un sensore ccd con filtro H-alpha a banda stretta. Autore Walter Borghini Ripresa il 23 Novembre 2010 |
| La galassia a spirale NGC 5457 conosciuta anche come M 101, dista circa 24 milioni di a.l. dalla Terra è si trova in prospettiva tra le stelle del "grande carro" nella costellazione dell'Orsa Maggiore. Questa fotografia è stata ottenuta con il piccolo rifrattore dell'osservatorio. Autore Walter Borghini Ripresa il 5 Aprile 2010 |
| La nebulosa LBN 615 è una regione H II (tali regioni sono delle grandi nubi di idrogeno incandescente in cui stanno nascendo nuove stelle) nella costellazione di Cassiopea e parte del braccio a spirale di Perseo. Esso comprende l'ammasso aperto NGC 281 e molti globuli di Bok (visibili nella foto sovrapposti alla nebulosa e totalmente scuri, perchè composti da polveri che non lasciano vedere le zone retrostanti). La foto è stata eseguita dall'osservatorio con il piccolo rifrattore da 102 mm equipaggiato con filtro h-alpha. Autore Walter Borghini Ripresa il 21 Agosto 2010 |
| Le galassie M81 e M82 nell'orsa maggiore Autore Roberto Maccagnola |
| LA galassia M64 atik 16c telescopio newton 200 mm f/5 69 minuti di posa no dark no flat Autore Roberto Maccagnola |
| L'ammasso globulare NGC 6205 ripreso con la tecnica della quadricromia. Autore Walter Borghini |
| L'ammasso globulare 5272 (M3) ripreso con la tecnica della quadricromia. Autore Walter Borghini |
| ripresa della spada di Orione da Montelungo (PV) a 600 m s.l.m. fotocamera Canon 350d e telescopio apo 80 f/7. compositazio0ne di 8 riprese da 4 minuti e 8 da 45 s. Autoguida Magzero MZ-5 Autore Roberto Maccagnola |
| ammasso aperto M35 e NGC2158 RIPRESI DA MONTELUNGO (pv). somma di 12 pose da 1 m 45 s fotocamera Canon 350d e telescopio tecnosky apo 80 f/7 AUTOGUIDA MAGZERO mz-5 Autore rOBERTO mACCAGNOLA |
| ammassi M46 e M47 nella costellazione della poppa ripresi da montelungo (PV) il 4 gennaio 2009. somma di 12 pose sa 1 m 45 s Canon eos 350d e apo tecnosky 80 F/7, autoguida Magzero MZ-5 Autore Roberto Maccagnola |
| Le nebulose M 42, M 43 e NGC 1977 in Orione, distanti 1500 anni luce, visibili in cielo in queste notti invernali. Ripresa eseguita con una fotocamera digitale applicata al fuoco diretto del rifrattore apo da 102 mm di diametro dell'Osservatorio. Integrazione totale di 25 minuti. Autore Luciano Duca Ripresa il 2 Dicembre 2008 |
| rifrattore apo 80 f77, 50 minuti di esposizione, media di 9 riprese con canon 350D, ritaglio della regione centrale. Elaborazione image plus Autore Roberto Maccagnola Ripresa il 2 Agosto 2008 |
| esposizione 52 somma di 8 riprese effettuate con apo 80 f/7 su canon 350D, autoguida magzero MZ-5. Elaborazione Image plus Autore Roberto maccagnola |
| Porzione dell'ammasso della Vergine con M90 e M58 Autore Roberto Maccagnola |
| Le galassie M81 M82 e NGC3077 nella costellazione dell'Orsa Maggiore Autore Roberto Maccagnola Ripresa il 29 Marzo 2008 |
| La galassia M 65 distante circa 35 milioni di anni luce dalla Terra. Ripresa con il telescopio principale dell'Osservatorio. Autore W. Borghini & D. Sommacal Ripresa il 9 Febbraio 2008 |
| La nebulosa planetaria Dumbbell, visibile nel cielo di queste notti nella costellazione della Volpetta. Ripresa al telescopio principale dell' Osservatorio. Autore Borghini Walter Ripresa il 18 Luglio 2007 |
| La nebulosa oscura B 33 situata a circa 2000 a.l. nella costellazione di Orione. Autore W. Borghini & F. Barbaglia Ripresa il 17 Ottobre 2006 |
| Ammasso globulare nella costellazione di Ercole, ripreso con un telescopio Newton da 114 mm con camera CCD. Somma di 380 pose da 15 secondi ciascuna. Autore Walter Borghini Ripresa il 23 Giugno 2006 |
| La nebulosa "Crescent", così chiamata per la sua forma a mezza Luna, ripresa con il telescopio principale dell' Osservatorio. Si tratta di un mosaico di due frame, ciascuno dei quali è un' integrazione di 22 pose da 20 secondi ciascuna. Autore Fabrizio & Walter Ripresa il 4 Agosto 2005 |
| L' ammasso globulare M 5 distante 25.000 anni luce, ripreso all' Osservatorio con il rifrattore Takahashi e la nuova camera CCD. Autore Walter Borghini |
| In questa immagine ripresa con il telescopio principale dell' Osservatorio, si vedono due galassie interagenti catalogate da Halton Arp con il nome ARP 120. Sono NGC 4438 e NGC 4435 soprannominate " The Eyes " si trovano nella costellazione della Vergine dove insieme ad un gruppo di galassie formano la catena di Markarian, al centro dell' ammasso di galassie Coma-Virgo distante circa 60 milioni di anni luce da noi. Autore Walter Borghini |
| Questo ammasso stellare distante 23.500 anni luce è composto da almeno 500.000 stelle. In questa immagine è stato ripreso con un telescopio da 250 mm di diametro e una camera CCD, l' integrazione totale è di 180 secondi. Autore Walter Borghini |
| Regina delle nebulose del cielo invernale, M 42 è visibile già ad occhio nudo nella costellazione di Orione, e anche con piccoli strumenti offre splendide visioni. Questa immagine è stata ripresa con un rifrattore apocromatico da 102 mm di diametro con una posa di 13 minuti. Autore Francesco e Marzio Ripresa il 10 Febbraio 2005 |
| Ripresa in Osservatorio con il telescopio da 400 mm f/5.3 e il CCD SXV-H9, si tratta di una quadricromia LRGB per un totale di 1840 secondi. In questo modo si possono vedere i colori reali della galassia che si trova a 8.500.000 anni luce da noi nella costellazione dell' Orsa Maggiore. Autore Walter, Fabrizio, Matteo Ripresa il 11 Febbraio 2005 |
| La spada di Orione, comprendente le nebulose NGC 1973-75, M 42-43. Fotografate con una Canon EOS 300D con obiettivo Sigma apo 300 mm f 5,6 posa di 5 minuti.
Autore Tommaso & Isa Ripresa il 20 Novembre 2004 |
| La nebulosa ad emissione, denominata M 42. Fotografata con una Canon EOS 300D al fuoco diretto di un rifrattore Skywatcher 150/1200 con filtro nebulare, posa di 120 sec.
Autore Tommaso & Isa Ripresa il 20 Novembre 2004 |
| Nebulosità intorno alla stella Alnitak. Canon EOS 300D, con obiettivo Sigma apo 300 f 5,6 posa 10 minuti. Autore Tommaso & Isa Ripresa il 20 Novembre 2004 |
| Le Pleiadi. Canon EOS 300D, con obiettivo Sigma Apo 300 mm f 5.6 posa 240 sec.
Autore Tommaso & Isa Ripresa il 20 Novembre 2004 |
| La nebulosa ad emissione M 43 distante circa 2000 anni luce, localizzata nella costellazione di Orione all' interno di un vasto e complesso sistema nebulare. Ripresa con il telescopio principale dell' Osservatorio accopiato ad un CCD. Media di 22 pose da 20 secondi ciascuna. Autore Walter & Enrico Ripresa il 20 Novembre 2004 |
| La supernova sn2004et esplosa nella galassia NGC 6946, ripresa in quadricromia con il telescopio da 40 cm dell'osservatorio con un tempo di integrazione totale di 1900 secondi.(la supernova è evidenziata dai trattini rossi) Autore Equipe Osservatorio Ripresa il 1 Ottobre 2004 |
| Un'immagine della nebulosa IC 5146, colta con il rifrattore apocromatico da 102 mm di diametro dell'osservatorio. Tempo di integrazione: 600 secondi. Autore Francesco & Marzio |
| La nebulosa "Testa di cavallo" in Orione, ripresa con il telescopio da 400 mm dell'osservatorio, e un tempo di integrazione complessivo di 1000 secondi Autore Walter Ripresa il 19 Settembre 2004 |
| Il famoso quintetto di Stephan's, ripreso con il telescopio da 400 mm dell'osservatorio, e un tempo di integrazione complessivo di 1000 secondi Autore Walter Ripresa il 19 Settembre 2004 |
| La galassia NGC 891, ripresa con il telescopio da 400 mm dell'osservatorio, e un tempo di integrazione complessivo di 500 secondi Autore Walter Ripresa il 19 Settembre 2004 |
| La galassia "vortice" nella costellazione dei cani da caccia, ripresa con un telescopio da 250 mm di diametro e un tempo di integrazione complessiva di 5 minuti Autore Walter Ripresa il 10 Maggio 2004 |
| Una nuova immagine di M 13, ottenuta con un telescopio Newton da 250 mm aperto a f/4 e un CCD MX 716 sommando 18 pose da 10 secondi ciascuna. La magnitudine limite raggiunta in questo modo sfiora la 19esima! Autore Walter Ripresa il 20 Aprile 2004 |
| La Crab Nebula ripresa con un CCD MX 716 applicato ad un rifrattore acromatico da 150 mm F/8. Autore Walter Ripresa il 16 Dicembre 2003 |
| Una nuova immagine della nebulosa anulare M57 ottenuta con il telescopio da 40 cm CCD MX512 Autore Walter Ripresa il 26 Settembre 2003 |
| L'ammasso globulare M13, ripreso con un rifrattore 150 mm f/8 sommando 30 pose da 10 secondi Autore Walter |
| L'ammasso globulare M 15, ripreso con un rifrattore acromatico da 150 mm sommando 12 pose da 10 secondi Autore Walter |
| Immagine di M 57 ottenuta sommando 18 pose da 10 secondi Autore Walter |
| Una bella ripresa di M42 ottenuta in 100 secondi al fuoco diretto di un piccolo telescopio newtoniano da 114 mm. Autore Walter |
| Residuo di supernova esplosa nel 1054, ripreso con il telescopio da 40 cm dell'osservatorio con una posa complessiva di 4 minuti Autore Walter Ripresa il 31 Ottobre 2004 |
| Porzione della galassia a spirale M 31, in cui si evidenziano ammassi stellari nelle regioni HII Autore Walter Ripresa il 8 Novembre 2004 |
| M82 ottenuto ancora con un 114 mm, sommando ben 30 immagini da 10 secondi ciascuna Autore Walter |